Intervista di IMMOBILIARE.IT sui segnali di ripresa attesi per il settore immobiliare

da L'I.com

Riportiamo qui di seguito lo stralcio della nostra intervista da parte del Portale IMMOBILIARE.IT sul tema delle nuove restrizioni legate all’emergenza COVID 19 e i segnali di ripresa attese per il settore immobiliare.

Per effetto del recente decreto Draghi, dal 15 marzo l’Italia si è tinta nuovamente di rosso e arancione, con l’unica eccezione della Sardegna in fascia bianca. Nonostante le indicazioni governative ufficiali chiariscano che le visite immobiliari per comprare o affittare casa siano consentite – come abbiamo raccontato in questo articolo – abbiamo voluto chiedere ad alcune delle voci più autorevoli del settore quali potrebbero essere gli effetti delle nuove restrizioni sul mercato immobiliare. Quali saranno i risvolti sul comparto nel breve e medio termine? E soprattutto quali le previsioni per i mesi estivi, nella speranza di una ripartenza in quella che tradizionalmente non è una buona stagione per le compravendite?

D: Oltre all’evoluzione della crisi sanitaria – a cui il comparto immobiliare sembra aver risposto con una solidità maggiore rispetto a molti altri settori – per delineare uno scenario futuro più roseo rimane centrale il ruolo dell’accesso al credito.

R: Ovviamente fare previsioni in questo momento particolare non è semplice. I dati ufficiali, influenzati dalla pandemia degli ultimi 12 mesi, non sono dei più rosei, anche se vi sono stati segnali eloquenti da parte della clientela alle prese con la ricerca dell’immobile di proprio gradimento, che da parte dei colleghi sul territorio che sono tutt’altro che negativi.
Per il futuro a breve-medio termine non possiamo che confidare in una sostanziale tenuta di quanto emerso sino a oggi, fermo restando che il periodo estivo, oggi come ieri, è tradizionalmente momento di riflessione e di calma. A differenza delle più pessimistiche previsioni paventate sin dall’inizio della crisi mondiale, ci teniamo a confermare, nonostante le oggettive difficoltà e il diverso approccio sia della clientela sia degli operatori, che non vi è stato un collasso del mercato immobiliare, sorretto, a nostro avviso dalla tenuta forte e decisa del settore finanziario. Emerge in maniera chiara che l’accesso al credito gioca e giocherà un ruolo determinante nel prossimo futuro.

Intervista rilasciata dal nostro Direttore Commerciale Alessandro Masiero

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