Come tutti gli anni la Legge di Bilancio, in questo caso la Legge 30 dicembre 2021 n. 234, contiene importanti novità in materia fiscale che riguardano anche il nostro settore.
Innanzitutto quest’anno la novità maggiore è rappresentata dalla:
1. Riduzione scaglioni IRPEF (art. 1, commi 2-4). Dopo tanti annunci, vengono definitivamente riorganizzati gli scaglioni e le aliquote di tassazione, ora ridotte a quattro (23, 25, 35 e 43%), rimodulate le detrazioni per tipologia di reddito posseduto (con conseguente lieve innalzamento della cosiddetta no-tax area per alcuni redditi, es. pensionati e dipendenti), modificata la disciplina relativa al trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente e alcuni assimilati (cosiddetto bonus 100 euro).
2. Proroga dei vari bonus fiscali per gli immobili (art. 1, commi 37-39), proroga e modifica Superbonus 110% (art. 1, comma 28). Le diverse detrazioni fiscali relative agli interventi sugli immobili vengono prorogate con scadenze diverse a seconda dell’agevolazione. In sintesi: Prorogati fino al 31/12/2024: • bonus riqualificazione energetica (50% o 65% a seconda del tipo di lavoro, 70- 75% sulle parti comuni, 80-85% se contestuale a riduzione rischio sismico);
• bonus ristrutturazioni del 50%;
• sisma bonus nelle sue diverse declinazioni (50%, 70-80% e 75-85%);
• bonus mobili (per acquisto contestuale a ristrutturazione) del 50%;
• bonus verde del 36%
Prorogato fino al 31/12/2022:
• bonus facciate, che passa però dal 90% al 60%.
PROROGA E MODIFICA SUPERBONUS 110% (comma 28). Viene prorogato il beneficio ormai noto come “Superbonus 110%”, ma con alcuni distinguo per le diverse situazioni che riguardano anche l’entità dell’agevolazione.
3. Potenziamento della detrazione rivolta ai giovani in affitto (art. 1, comma 155). Viene modificata e rafforzata la detrazione Irpef per le locazioni stipulate dai giovani (prevista dall’articolo 16, comma 1-ter del Tuir).
In sintesi:
• il giovane conduttore dovrà stabilire la propria residenza nell’immobile;
• l’età massima per fruire del beneficio sale dai 30 ai 31 anni non compiuti;
• il bonus spetterà anche per la locazione di una sola parte dell’appartamento, non necessariamente di tutta la casa;
• il beneficio spetterà per i primi quattro anni di durata contrattuale, non più tre come previsto finora;
• la detrazione sarà di 991,60 euro (come prevedeva anche la disciplina precedente) ovvero, se superiore, sarà pari al 20% dell’importo del canone, ma comunque
non potrà avere un ammontare superiore a 2.000 euro. Confermati gli altri requisiti, quindi l’immobile dovrà essere diverso dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui il giovane è affidato e il “ragazzo” dovrà avere un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro.
4. Nuovo tasso di interesse legale 2022 – Il tasso di interesse, definito alla fine di ogni anno per l’anno successivo, continua a variare e la novità è che, in controtendenza rispetto agli anni scorsi, questa volta si è verificato un aumento non banale; si è infatti stabilito che per l’anno 2022 il tasso sia dell’1,25% (per l’anno 2021 era 0,01%). Si tratta, a conti fatti, del valore più alto da 2014 ad oggi.
Isabella Tulipano | Solo Affitti S.p.A. | isabella.tulipano@soloaffitti.it | www.soloaffitti.it
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