La nuova figura del Manager degli affitti: mediazione è relazione, negoziazione è valore aggiunto
In relazione alla Partnerhip tra i Network L’immobiliare.com e Solo Affitti abbiamo il piacere di ospitare una nuova intervista della D.ssa Silvia Spronelli – Presidente Solo Affitti SpA.
D.ssa Spronelli, lei ha iniziato la sua carriera nel settore immobiliare nel 1992 nell’agenzia di Famiglia; come è cambiato il ruolo dell’Agente Immobiliare negli anni?
Già 20 anni fa l’agente immobiliare creato da Solo Affitti si allontanava dal modello classico di agente “ingessato”, occupato a vendere grandi proprietà e iniziava sin da subito ad assumere più le sembianze di un consulente, profondo conoscitore della materia tecnica, attento ad ogni aspetto dell’affitto.
Dalla prima filiale a Cesena che nasceva dentro un’agenzia tradizionale con un semplice cartello che annunciava, prontamente “Solo Affitti”, alle oltre 300 agenzie attualmente presenti su tutto il territorio italiano, la filosofia della specializzazione incontra il favore di chi anche per l’affitto preferisce affidarsi a qualcuno competente in materia, che non stipula un contratto una tantum, ma ne stipula regolarmente 10 al mese, all’interno di una rete che arriva ad intermediare circa 30 mila contratti all’anno.
Perché il successo di un agente specializzato negli affitti?
L’agente immobiliare tradizionale da sempre ha «snobbato» il segmento della locazione, considerandolo un’area di business:
– A bassa redditività: il fatturato della provvigione di un affitto è circa ¼ di quello della provvigione di una vendita. Ma è anche un mercato molto più vasto: sono oltre 1 milione e 600 mila i contratti di affitto stipulati un anno contro le circa seicentomila compravendite.
– Complesso dal punto di vista normativo: diverse tipologie contrattuali: libero, a canone concordato, breve, a lungo termine, regolamentazione del rapporto tra locatore e conduttore per tutta la durata del contratto.
– Di difficile gestione: tante le possibili lamentele (morosità dell’inquilino, liti tra locatore e conduttore…), una soddisfazione che deve essere rinnovata e confermata.
L’idea rivoluzionaria della specializzazione è stata la base del successo di Solo Affitti: diventare punto di riferimento professionale per proprietari e inquilini, un Manager degli affitti che accoglie la sfida odierna della disintermediazione, consapevole di dover trovare nuovo valore al suo lavoro.
Un annuncio immobiliare descrive un’offerta, una trattativa la fa diventare un affare. Mediazione è relazione. Negoziazione è valore aggiunto. Il web aiuta chi vuole affittare casa e chi cerca casa in affitto a trovarsi. Ma non li aiuta nel “fare” l’affitto. Consulenza è valore aggiunto. Un agente immobiliare specializzato nell’affitto potrà saper garantire alla propria clientela i migliori prodotti e servizi correlati al mondo dell’affitto, che sappiano far fronte ad ogni possibile esigenza del proprietario o dell’inquilino.
Servizi complementari alla locazione?
Certo, perché si parte dall’affitto, che è e rimane il focus. Ma le esigenze che vi ruotano attorno sono le più svariate. E sono proprio i servizi dedicati alla locazione, come le garanzie di affittosicuro che hanno attratto numerosi Punti Partner, ovvero agenzie tradizionali che affiancano alla loro insegna, al loro business delle compravendite, quello degli affitti, supportati dall’esperienza, la competenza e la specializzazione di Solo Affitti. Due realtà imprenditoriali che condividono un percorso di crescita, di sviluppo del fatturato, di incremento della riconoscibilità sul territorio nazionale e individuazione di una professionalità, il Manager Immobiliare, che è un’evoluzione e il riscatto della figura dell’agente immobiliare, riconoscendone un ruolo fondamentale per concludere affari immobiliari soddisfacenti per entrambe le parti.
Qual è invece il focus di Solo Affitti Brevi?
Un professionista competente e preparato troverà sempre il suo posto e il suo riconoscimento, come nel caso di Solo Affitti Brevi, un mercato che sta vivendo il suo momento di boom. Infatti, l’offerta di case vacanza per gli affitti brevi è accelerata in modo significativo negli ultimi tre anni. In città come Bologna, Firenze e Trieste sono molti i proprietari di casa che ogni settimana rinunciano alle locazioni ‘classiche’ per intraprendere, a volte autonomamente, l’attività di ‘affitto breve’. La mancanza di esperienza, però, mette a rischio questi soggetti di incappare in sanzioni amministrative o di affittare a prezzi non congrui. In questo contesto è quanto mai necessario affidarsi ad intermediari professionisti, in grado di interpretare e soddisfare pienamente le nuove esigenze di mercato. Solo Affitti Brevi è un business che consente sia al neo-imprenditore di mettersi in gioco, con un partner di esperienza che lo guida passo dopo passo, in un mercato in crescita e molto redditizio. Allo stesso modo rappresenta un’ulteriore fonte di reddito, considerevole e stabile, per chi è già imprenditore, immobiliare ma non solo, e vuole implementare i propri servizi e aumentare i propri guadagni: consideriamo che la gestione di 30 immobili, consentono all’imprenditore di generare un fatturato superiore ai 500 mila euro.