> Walliance (www.wallinace.eu) nasce da un’intuizione di Giacomo Bertoldi, CEO e fondatore della società che, dopo aver eseguito un’attenta analisi del mercato del Reale Estate Americano, ha osservato come negli USA, immediatamente dopo la crisi dei subprime, il fallimento di Lehman Brothers nel 2008 ed il salvataggio di Goldman Sachs e Morgan Stanley, si fosse sviluppata la ricerca di nuove forme di finanziamento del mercato immobiliare. In un contesto economico che vedeva le banche totalmente ingessate negli attivi di bilancio ed intente a ripianare le perdite generate da una gestione sconsiderata nell’ambito finanziamenti, il crowdfunding ha trovato terreno fertile per il suo sviluppo. Piccoli investitori che non si fidavano più delle banche hanno trovato interessante investire in progetti immobiliari dove l’intermediazione finanziaria era ridotta al minimo e l’oggetto dell’investimento risultava chiaro e trasparente con la possibilità di un’analisi personale del medesimo.
Prodotti talmente complessi che nemmeno coloro che li vendono riescono realmente a capirli lasciano uno spazio d’ingresso ad un prodotto che della trasparenza e della semplicità fa la sua forza permettendo agli investitori di capire e facilmente valutare l’impiego dei loro investimenti.
È in questo contesto che Giacomo Bertoldi decide di trasferire quest’esperienza in Italia. Con circa 6 anni di ritardo rispetto alla partenza nei mercati più evoluti (USA ed Inghilterra) che mostravano già volumi interessanti, Giacomo scommette sul desiderio degli investitori italiani di avere un prodotto trasparente e disintermediato che investa nel Real Estate. Il prodotto viene così adattato alle caratteristiche del marcato italiano ed il 12 settembre 2017 nasce Walliance.
Per capire meglio come funziona questo servizio abbiamo intervistato Marco Mongera, Chief Investment Officer di Walliance.
Dott. Mongera, ci spiega come in un tipo di investimento come questo viene minimizzato il rischio e come viene invece massimizzato il rendimento?
Fin dal primo giorno d’attività Walliance si è posta sul mercato come una piattaforma che vuole massimizzare il rapporto rischio rendimento e per questo motivo è stata istituita una commissione che autorizza l’on boarding sulla piattaforma solo dopo una severissima analisi dei progetti.
Per minimizzare il rischio degli investimenti Walliance pretende che i progetti abbiamo le seguenti caratteristiche:
1. Massima trasparenza nella pubblicazione delle informazioni relative all’operazione.
2. Coinvolgimento nel capitale di rischio del promotore dell’operazione.
3. Nessun elemento di indeterminatezza:
a. Permessi edilizi acquisiti prima dell’inizio della campagna di raccolta.
b. Nel caso di intervento di un istituto di credito, delibera del finanziamento acquisita prima dell’inizio della campagna di raccolta
c. Severa selezione in base a requisiti morali e professionali di soci ed amministratori della società promotrice.
4. Due diligence dell’operazione da parte di una società esterna a Walliance che evidenzi un rating minimo dell’operazione 4 su 5.
La piattaforma Walliance compie 1 anno ed ha già raccolto diversi consensi ed i primi successi. Ce ne vuole parlare?
Ad un anno dalla nascita della piattaforma, si può dire che Walliance è una scommessa vinta. Nel 2017 Walliance ha vinto il cerchio d’oro dell’innovazione finanziaria e si è classificata nelle prime 30 società Europee più promettenti in ambito fintech. In 12 mesi la società si è posizionata, per volumi, al terzo posto della classifica italiana dietro a realtà che sono sul mercato da più di 5 anni. Nel corso del 2018 Walliance è stata la società che ha raccolto di più con 7 campagne chiuse con successo per un valore complessivo di oltre € 5 Mio ed un portafoglio di +10.000 utenti profilati. La società opera nella sua sede di Trento e negli uffici di Milano presso il Fintech District in Via Filippo Sassetti 32.
Progetti per il futuro?
Per quanto riguarda il mercato italiano sono in fase di attivazione ulteriori 3 campagne che si chiuderanno entro l’anno. I prossimi passi di Walliance si concretizzeranno nell’espansione in Germania e nel Regno Unito.