Arrivano in questi giorni segnali di miglioramento da parte degli Istituto di Credito Italiani anche se si ritrovano in pancia una massa di crediti problematici che non sono solo i finanziamenti per comprare casa; anche se la voce mutui è tra quelle principali.

I dati positivi arrivano da Bankitalia che, come di consueto, ha stilato un aggiornamento mensile facendo il punto della situazione a fine dicembre evidenziando il rallentamento del tasso di crescita delle sofferenze delle banche quale dato positivo.
 
Il secondo dato positivo è il calo dei tassi di credito sui mutui che già dalla scorsa estate ha registrato un trend al ribasso. Secondo Bankitalia i tassi di interesse, da dicembre, sono comunque scesi a una media del 3,09% (si registrava un 3,19% a novembre ed un 3,80% a dicembre).

Comunque l’andamento del mercato residenziale italiano fatica a riprendersi nonostante il costo del denaro sia così basso ed i prezzi delle case siano scesi, in alcune città, anche del 30-40% rispetto al 2006.
 
Si conclude comunque un 2014 con un segno positivo resgistrando 10-15mila case vendute in più rispetto al 2013; ma resta ancora parecchio da fare se pensiamo alle 800mila compravendite registrate negli anni precedenti questa crisi.