CROLLA IL MERCATO DELLA CASA COMPRAVENDITE IN CALO DEL 19,6%
LA CRISI – Nel periodo gennaio-marzo il settore residenziale è stato colpito dalla flessione più massiccia da quando, nel 2004, l’Agenzia del territorio ha iniziato a monitorare il settore immobiliare con cadenza trimestrale. Possibile una contrazione ulteriore nei prossimi sei mesi
MILANO – Crolla il mercato della casa nel primo trimestre del 2012: le compravendite del settore residenziale hanno registrato una flessione del 19,6% rispetto al primo trimestre del 2011 passando da 136.780 a 110.021. Lo rende noto l’Agenzia del Territorio nella nota sull’andamento del mercato immobiliare, precisando che si tratta per le case della più brusca caduta tendenziale dall’inizio del monitoraggio trimestrale (2004). Il mercato immobiliare ”potrebbe registrare un’ulteriore contrazione anche nel secondo e terzo trimestre” del 2012 a causa della congiuntura economica negativa. E’ quanto ha affermato il direttore centrale dell’Osservatorio del mercato immobiliare e dei servizi estimativi dell’Agenzia del Territorio Gianni Guerrieri, presentando la nota sull’andamento del mercato nel primo trimestre 2012.
Il crollo del mercato immobiliare registrato nei primi tre mesi del 2012 a livello nazionale non lascia immuni le otto principali città italiane: il calo più consistente rispetto al primo trimestre 2011 si è registrato a Palermo (-26,5%) e a Genova (-21,8%). A Roma e Firenze le transazioni sono diminuite rispettivamente del 20,6 e del 21,1 per cento, molto elevati i cali anche a Bologna (-18,4%) e Torino (-18,1%). Più contenuta la flessione delle compravendite a Milano (-10,7%) e a Napoli (-9,8%).
Fonte La Repubblica Mobile – Economia del 19/6/2012